Monday, March 15, 2010

Pietro Ferrazzi - Dell'Utri e' il suo biglietto da visita

Il signore al centro lo conosciamo, Pietro Ferrazzi alla sua destra

La foto e lo scambio di commenti sotto sono pubblici su Facebook oggi 16 marzo 2010, basta iscriversi a questo fantastico gruppo.

E lo scambio online tra io sottoscritto e Pietro Ferrazzi, sull'opportunita' per un giovane politico di stare di fianco ad un uomo d'onore come Marcello Dell'Utri.

Pietro Ferrazzi e' una giovane promessa del firmamento politico mantovano. Laureato in legge all'universita' di Parma, ci tiene a ribadire che va fiero della sua amicizia con il signor Marcello Dell'Utri.

Mentre infatti io commento la foto di cui sopra ricordandogli chi e' il signore palermitano che sta abbracciando con una piccola storiografia, il Ferrazzi si inalbera e risponde con una stoccata degna di un fiorettista consumato:
Caro Marconato, non so chi tu sia. Conosco invece molto bene il sen. Dell'Utri e mi onoro della sua amicizia. La giustizia italiana, in tema di mafia, ha perso credibilità molti anni fa quando ingabbiò Enzo Tortora e ha continuato a delegittimarsi con i casi di Mannino, Contrada, Andreottti ecc ecc...Arriverà il momento della verità anche per Dell'Utri, cui certo non rinnego ora per opportunismo nè mai rinnegherei la mia stima e il mio affetto.

Peccato che il momento della verita' sia arrivato per Marcello Dell'Utri circa 10 anni fa quando decise di patteggiare 2 anni e mezzo definitivi in Cassazione per false fatture e frode fiscale. Patteggiamento e' uguale a riconoscersi colpevole, confessare e, per questo, ottenere una pena piu' breve.

Ebbene si', ho dovuto dargli questa brutta notizia! Che fara' il Ferrazzi adesso? Si stara' strappando i capelli! Avra' chiamato in lacrime il suo uomo modello per chiedegli lumi:

'Sigh! Sniff! Sob! Marcello, ma e' vero che hai patteggiato? Ma perche'? Perche' l'hai fatto? Uno come te, con la tua esperienza!! Sigh! Sigh! Sniff! Sniff! Sob! Sob!'

Anche a lui, il grande dell'Utri avra' risposto con una delle sue frasi celebri, una delle frasi con cui erudiva i colleghi imputati e i discepoli in un circolo delle Marche 10 anni fa dopo aver patteggiato e dopo aver licenziato i suoi legali: “Nei processi non patteggiate mai, non parlate mai e fate passare più tempo possibile: magari intanto muore il pm, o il giudice, o un testimone...”.

Come si direbbe in perfetto siciliano: 'Si tu si mutu, surdu e taci, campi cent'anni in paci' [traduzione: se fai il muto, il sordo e stai zitto, vai sempre sereno]

Fonti:
Salvate il soldato Dell'Utri

2 comments:

  1. Io di idiozie ne ho lette su internet ma vedere un ignorante che scrive che il patteggiamento equivale a una confessione mi mancava

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    1. patteggiamento = io ammetto di aver commesso un reato, e ottengo uno sconto di pena. Quindi patteggiamento e' confessione.

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